Servizio di raccomandazione
di articoli bX:

Arricchite la vostra
esperienza
di discovery

bX acquisisce in modo anonimo l’uso di informazioni da parte di milioni di accademici di tutto il mondo, quindi sfrutta questi dati per arricchire e ampliare l’esperienza di discovery dell’utente con raccomandazioni pertinenti di articoli ed ebook. Partendo da un articolo di interesse, bX offre agli utenti altri articoli pertinenti per lo stesso argomento. Mentre l’articolo iniziale funge da punto di ingresso, i materiali raccomandati possono offrire una nuova ispirazione per l’apprendimento e ampliare l’ambito di ricerca, superando la richiesta iniziale. In base alla loro natura, le raccomandazioni possono aiutare a restringere o ampliare le aree tematiche, fornire nuove parole chiave per descrivere gli argomenti e consentire all’utente di trovare voci in modo fortuito, attraverso il discovery casuale.
Incontrate un esperto: Christine Stohn parla di esplorazione e big data

Come funziona bX?

bX raccoglie i dati di utilizzo del risolutore di link da molte istituzioni accademiche di tutto il mondo. Se due articoli vengono usati nella stessa sessione, il sistema analizza la connessione tra loro e memorizza le voci in una rete di recupero congiunto. Poiché le raccomandazioni di bX sono basate sull’uso del risolutore di link, sono effettivamente imparziali rispetto alla piattaforma e al contenuto. L’uso è generato attraverso i sistemi di discovery, i database A&I, le piattaforme di pubblicazione e qualsiasi altra fonte che colleghi gli utenti dei link ai full text mediante un risolutore di link. Gli articoli possono provenire da diversi periodici, editori e piattaforme.

Dove è possibile trovare le raccomandazioni di bX?

bX è un servizio in abbonamento incorporato nei servizi di discovery Primo e Summon oltre che nelle interfacce del risolutore di link di SFX e Alma e nella soluzione per le reading list LegantoSono disponibili API per incorporare facilmente il servizio e le relative raccomandazioni sugli articoli anche in altre interfacce.

bX origins

bX is based on research that was conducted at Los Alamos National Lab by Herbert Van de Sompel and Johan Bollen. Herbert Van de Sompel is the 2017 recipient of the Paul Evan Peters Award, awarded by CNI, Coalition for Networked Information. He was also the original inventor of the SFX link resolver and the OpenURL framework, in collaboration with Ex Libris.